Parliamo di
Instabilità - Vertigini
La vertigine è un disturbo dell'equilibrio; è un sintomo che può manifestarsi per patologie cerebrali del (vertigine centrale) ma più frequentemente per patologie periferiche (vertigine periferica).
Essa può variare di intensità: dallo stordimento, al senso di "testa vuota", all'instabilità fino alla vera e propria vertigine (sensazione di movimento del proprio corpo attorno agli oggetti o sensazione di movimento degli oggetti attorno a sé).
In qualsiasi dei tipi di vertigine periferica si verifica uno scorretto funzionamento dell'organo del labirinto (posto nell'orecchio) e dei suoi recettori vestibolari, con i quali comunque interagiscono anche tutti gli altri recettori posturali.
Tra le cause più frequenti di disturbi vertiginosi possono esserci:
- alterazioni localizzate della circolazione (infatti l'arteria vertebrale e collaterali decorrono lungo i muscoli del collo per poi, attraverso i fori delle vertebre cervicali, raggiungere le porzioni del cervello dove si elaborano le informazioni inviate da tutti i recettori posturali ). Queste alterazioni si possono verificare in caso di placche di arteriosclerosi, artrosi della colonna cervicale, traumi cervicali (colpo di frusta), tensioni dei muscoli del collo;
- alterazioni, diffuse, della circolazione (ipertensione, cardiopatie) e della ossigenazione (ridotta capacità respiratoria, bronchiti croniche, anemie);
- posture scorrette;
- dismorfismi della colonna vertebrale (cifosi dorsale da artrosi, osteoporosi);
- stress.
CHE FARE?
- Curare i problemi inerenti il labirinto ( ginnastica vestibolare)
- Prevenire e combattere le posture scorrette (ginnastica posturale- -massaggi-tecar-osteopatia)
- Prevenire e curare i problemi della colonna vertebrale (ginastica respiratoria-ginnastica-idrokinesiterapia-osteopatia)
- Evitare problemi respiratori (ginnastica respiratoria-ginnastica)
- Migliorare la circolazione periferica e l'ossigenazione (ginnastica respiratoria-ginnastica-flowave)
- Ridurre lo stato di stress (psicoterapia)