Le articolazioni uniscono due o piu' ossa tra loro;
Esistono articolazioni in cui le superfici delle ossa sono strettamente vicine (es:le articolazioni delle ossa del cranio)non consentendo movimento, e tante altre articolazioni in cui tra le ossa c'è uno "spazio" articolare( in cui possono essere presenti anche dei cuscinetti come per es.i menischi nel ginocchio) e che quindi consentono piu' o meno ampi movimenti .
Proprio perché in queste articolazioni mobili le ossa non sono adiacenti il loro ulteriore allontanamento e' impedito:

• dalla capsula articolare che e' un involucro che circonda le estremita' delle ossa interessate( proprio come un raccordo); essa è rivestita all'interno da un tessuto che produce un liquido lubrificante (liquido sinoviale) per agevolare lo scorrimento delle superfici ossee.
• da ligamenti che rinforzano la capsula articolare;
• da tendini e muscoli che si inseriscono piu' o meno lontano dall'articolazione stessa.

Le superfici ossee sono ricoperte dalla cartilagine articolare che e' un tessuto costantemente demolito e ricostituito ed e' la struttura articolare piu' delicata e sensibile a numerosi fattori:

• fattori meccanici come sovrappeso, posture scorrette, fratture, distorsioni, eccessivi o errati o scarsi movimenti o anche prolungate immobilizzazioni
• fattori chimici come il diabete e altre malattie metaboliche o ormonali
• insufficienze vascolari e fattori legati all'eta'.

Tutte queste cause possono provocare un' irritazione e un' infiammazione dell'articolazione( ma soprattutto della cartilagine) e tra i primi eventi si verifica una minor produzione del liquido lubrificante sinoviale; cosi' si innesta un circolo vizioso perché inizia l'attrito tra le superfici ossee e quindi ancora sofferenza articolare con ulteriore< riduzione di liquido sinoviale; dapprima compaiono scrosci articolari durante il movimento,poi il dolore e ancora la rigidita' con ipotrofie muscolari e posture viziate.